Siti di incontri per lesbiche: la guida per non sbagliare

Chi negli anni ‘80 portava i baffi alla Freddie Mercury poteva comunicare al mondo due diverse impressioni.

La prima, “mi piacciono i baffi”. La seconda: sono gay.

Il baffo poteva considerarsi un segno di riconoscimento, che avrebbe risparmiato notevoli figuracce a chi aveva voglia di conoscere meglio il ragazzo in questione. Purtroppo, la comunità lesbo non ha saputo trovare un vero e proprio look distintivo.

Per questo i siti di incontri lesbo diventano un’ottima alternativa al classico rifiuto da parte di una apparente tomboy, che in realtà è solo una etero a cui non piace il trucco. A chi non è capitato di ricevere quel “no”, magari anche infastidito, perché aveva male interpretato l’orientamento sessuale?

Con i siti di incontri per lesbiche non si scappa. Qui la sessualità è dichiarata, e trovare annunci per incontrare donne single è alla portata di tutte.

Ma i siti per incontri lesbo generano nelle donne lesbiche molte preoccupazioni.

A questo serve la nostra piccola guida. Qui puoi trovare tutte le informazioni che ti servono, sia che tu sia una neofita, sia che tu appartenga al “migliori siti incontri lesbo” fan club.

Mondo lesbo e incontri online: è sicuro unire le due cose?

Questa miniguida è anche un avvertimento per tutte le donne: gli incontri per lesbiche online non sono come la realtà! La tua preoccupazione è perfettamente sensata.

Il mondo degli incontri lesbo online presenta notevoli vantaggi e infinite possibilità per diverse donne. Però si possono trovare diverse obiezioni:

  • C’è il profilo da creare! Un campo minato.
  • C’è la questione sicurezza online. Non vorrai essere truffata dalla prima Millennial che riesce a trovare i dati della tua carta di credito…

Quindi, meglio consultare il feedback di chi ci è già passata, e ha ottimi consigli per te. Ma poi, ci sono anche aspetti “tecnici” della piattaforma:

  • Affidabilità e privacy: cosa ne fa il portale dei tuoi dati?
  • Se non sai dove conoscere altre ragazze lesbiche e hai un’indole diffidente, potresti giustamente chiederti: chi sono le altre donne partecipanti? C’è varietà? Qual è l’età media? Sono dei fake?
  • Ultimo ma non meno importante, soprattutto se sei nuova: devo contattare il supporto clienti?

Siti incontri lesbo: cosa puoi trovare in generale

Possiamo dire che più o meno tutti offrono un pacchetto standard. C’è il profilo, la condivisione di foto, la ricerca di profili di donne che ti aggradano. Qualcuno offre dei giochi per entrare in contatto con profili di donne random.

In sostanza, si scrive un messaggio generico, e il sito lo manda a persone casuali, online in quel momento. Un ottimo modo per conoscere nuove donne che magari il motore di ricerca aveva scartato.

La maggior parte dei portali dà la possibilità di mettere “mi piace” alle foto, e di salvare una sorta di elenco di profili preferiti. Comodo se hai la memoria corta e non riesci più a trovare la biondina che hai visto stamattina prima di entrare al lavoro.

Poi, c’è ovviamente la chat per Incontri lesbo, non significa però necessariamente chat a sfondo sessuale! C’è chi cerca amicizia con altre donne. Chi trova l’amore della vita.

Alcune – sembra strano ma ce ne sono molte! – cercano solo scambi virtuali. Dalla chiacchiera alle foto sono donne vogliose e molto disponibili. Vi racconteranno tutto di sé senza omettere nessun particolare piccante. Però quando si tratta di fissare un incontro, si faranno di nebbia.

Che senso ha iscriversi su una app di incontri lesbo per donne, allora? Per queste ragazze lesbiche, il senso è trovare una comunità. Scambiarsi delle opinioni in un contesto che non le giudica. Oppure, altro caso molto comune, sono in una relazione con altre donne, o con uomini, e non possono concretizzare fisicamente il loro interesse virtuale.

Non sta a noi trovare un senso. Comunque, la maggior parte dei siti di incontri per lesbiche offre la possibilità di bloccare gli utenti in chat, oppure di segnalarli agli amministratori.

Il nostro consiglio? Usa con parsimonia questa funzionalità. Anche se non esiste il concetto di reputazione, bloccare tutte quelle che ti stanno antipatiche crea un brutto clima.

Meglio spiegarsi e dichiarare che non si è interessate, senza offendere o usare dell’inutile hate speech.

Profilo – creare un profilo di successo

Molte persone dichiarano che la compilazione di un profilo mette le donne di fronte a tutte le loro debolezze. Devi pensare a domande molto scomode come “sono un tipo di fisico atletico o curvy?” che spesso porta a facili pensieri autocommiserativi, o a iscrizioni dell’ultimo minuto alla palestra.

Inizialmente, le pagine dei migliori siti di incontri lesbo ti chiedono solo, molto timidamente, di trovare un nome utente e inserire la tua mail

“Molto bene” pensa l’utente media, sperando che non le verrà chiesto nient’altro.

Sbagliato. Sei qui per farti conoscere, per metterti sulla piazza. Come pensi di trovare una persona e interessata a te, se lasci un profilo in bianco?

Nemmeno nei migliori siti per incontri puoi trovare qualcuno che indovina chi sei al primo “ciao bella”.

Quindi, mettilo in conto come passaggio preliminare. Devi lanciare un ponte dorato dal tuo computer a quello di qualsiasi donna lesbo interessante tu possa trovare. Quindi, come conoscere lesbiche online? Vediamo insieme i passaggi necessari per creare un profilo di successo.

La compilazione automatica

Innanzi tutto, all’inizio della creazione del profilo, nei migliori siti di incontri lesbo, ti viene sottoposto un form con alcune caselle da compilare.

Le risposte sono spesso preimpostate, e riguardano il tuo tipo di corpo, colore dei capelli, colore degli occhi, età. Come già accennato, in alcuni chiedono anche il tipo di fisico.

Molte donne si sentono al mercato del bestiame, la prima volta che entrano in contatto con questa compilazione. Vogliamo rassicurarti: può essere brutto inizialmente, ma serve. Serve perché in molte piattaforme ci sono dei veri e propri motori di ricerca, che utilizzano dei filtri. Indovina quali sono questi filtri… Esatto, proprio il colore degli occhi e dei capelli.

Ecco, forse occhi e capelli non sono proprio i parametri più dirimenti, ma ce ne sono altri: l’età, ad esempio. C’è chi nel mondo lesbo non tollera un’età diversa da quella a cui è abituata. E non potrai farci niente: l’anagrafe qui vince su tutto.

In alcuni siti lesbo è possibile nascondere il parametro dell’età. Su questi portali, spesso l’utenza media tende a essere più avanti negli anni. Quindi, consigliamo di consultare bene i parametri del profilo, anche per capire che tipo di utenti puoi trovare sul sito di incontri lesbo che hai scelto.

L’etnia

Un altro parametro che suona un po’ strano alle orecchie delle italiane è l’etnia, che in alcuni casi chiamato “etnicità”. Non siamo abituate a essere classificate in base all’etnia, ma va considerato che molti siti di incontri lesbiche sono tradotti fedelmente da versioni americane. E lì, il concetto di “etnia” e “razza” è ampiamente sdoganato, anche nell’universo lesbo.

Se è un parametro che non ti piace, lo capiamo. Meglio trovare altro!

Le foto

Abbiamo parlato dei filtri di ricerca. In molti siti di incontri, puoi decidere di ricercare solo profili con una foto. Nei migliori invece, non ti autorizzeranno a iscriverti se prima non carichi una foto. Sembra minaccioso se non hai proprio una selfie-face, però mettiti sempre nei panni degli amministratori: come possono garantire un ambiente sicuro per tutte, se ci sono degli utenti fantasma, la cui identità non è verificabile?

Parleremo più avanti delle misure di verifica dell’identità.

Per ora ci limitiamo a darti alcuni consigli sulla foto profilo. Una foto, innanzi tutto, dice molto riguardo a quello che stai cercando. Se hai scelto un sito di incontri lesbo che consente di esporre il nudo e di postare immagini sessualmente esplicite, allora puoi chiederti se è quella la prima immagine che vuoi dare di te.

Se sei alla ricerca di un’unione civile che duri per sempre e si basi su presupposti di fedeltà e serietà, valuta la possibilità di lasciare qualche centimetro di corpo coperto. Ma, come sempre: nessun giudizio. Sentiti libera di fare ciò che più ti mette a tuo agio.

Luogo di residenza e documento d’identità

La risposta è piuttosto semplice. Se vuoi avere degli appuntamenti, è proprio il caso di indicare la tua città. Altrimenti l’algoritmo di prossimità non funzionerà a dovere, e ti troverai a chattare con una splendida donna… Ma che vive in California!

Potrebbe capitare che ti venga richiesto proprio l’indirizzo di residenza, insieme a un documento d’identità valido. Di norma queste piattaforme ti lasciano iscrivere, dare un’occhiata online per capire le persone che troverai.

Solo dopo qualche minuto cominciano a chiederti con una certa insistenza di verificare il tuo profilo online. In alcuni, addirittura, puoi comodamente sottoscrivere un abbonamento. E tutti i messaggi di “profilo non verificato” spariranno magicamente.

Più avanti parleremo anche degli abbonamenti e delle sottoscrizioni, che meritano un discorso a parte.

Testo libero nella descrizione

Succede dappertutto: dopo pagine e pagine di quiz a risposta chiusa sul tuo stato civile e colore di capelli, e preferenza sessuale (ma come, non era un sito per lesbiche? Parleremo di questo nel prossimo paragrafo) troverai un box bianco.

Dove molte hanno un vero e proprio blocco dello scrittore, altre si scrocchiano le dita, inforcano gli occhiali e iniziano a scrivere il romanzo della propria vita.

Dunque. Va bene dire che avete una figlia, o sette cani. Potrebbe essere una di quelle informazioni che vengono fuori durante la chat, e magari scoraggiano successivi approcci. Ma ci sono degli eccessi.

L’errore più comune del testo libero nella descrizione è essere pretenzioso, o troppo specifico. Quindi, sì a menzionare i sette cani, ma non vogliamo i nomi e le abitudini alimentari di tutti. Almeno, non nel profilo. Non è affetto, è follia.

Detto ciò, in chat c’è la piena libertà di espressione, a patto di rispettare i silenzi e la reticenze altrui.

Alcuni portali sottopongono la descrizione nel profilo a uno scan da parte di un’intelligenza artificiale. Questa è un’informazione interessante: spesso il risultato che ti danno è semplicemente un “sì, approvato” o un “no, è evidente che sei un robot”. Quello che mettono in atto è un vero e proprio test di Turing, che verifica che tu sia una persona vera leggendo quello che scrivi.

Tranquilla, se sei reale non dovrai preoccuparti della verifica del profilo. Magari cerca di evitare messaggi violenti. Se invece sei un robot, ci complimentiamo con te per aver letto fin qui. Ci sono diversi luoghi che consentono a tutte, ma proprio tutte, di iscriversi e postare. Spesso, anche ai fake.

Verifica del profilo e utenti fake

Gli utenti fake sono purtroppo una malattia cronica. Però, alcune misure di verifica del profilo possono farti ben sperare riguardo al livello di utenti reali che troverai.

Innanzi tutto, c’è la verifica mail. In fase di registrazione, ti viene chiesto un username e una mail. Ti manderanno una mail alla casella di posta, e solo cliccando sul link che ti hanno mandato lì, potrai accedere. Per molte app si tratta di un SMS, ma il principio è lo stesso.

Questa è una buona misura di sicurezza.

Ma ti diamo una dritta: molti portali ti dichiarano soltanto che aspettano la tua verifica mail.

Spieghiamo meglio: tu digiti la mail e dai la conferma. Poi, nella pagina compare un pop-up che blocca la pagina e ti chiede di andare a verificare la tua mail. Ma se guardi bene la schermata di blocco, scoprirai che puoi facilmente aggirarla cliccandoci fuori, o sulla piccola “x” da qualche parte nel riquadro (non c’è una regola sulla posizione della “x”).

Cosa significa? Che la piattaforma preferisce i tuoi soldi alla tua sicurezza. Se ci tieni a non trovare profili falsi, fai caso a questa opzione. Parleremo meglio di misure di verifica nel paragrafo sulla sicurezza.

Sicurezza su un sito di incontri

Abbiamo già elencato qualche misura di sicurezza, come la verifica del profilo in fase di iscrizione, e la verifica tramite documento di identità. Quest’ultima è molto meno frequente nei siti di incontri lesbo italiani, però c’è.

In alcuni casi, sono procedure di controllo contro un fenomeno piuttosto comune: l’uomo che si finge una donna, e chatta in libertà fingendo di appartenere al gentil sesso. Che senso ha che venga su un sito di incontri per lesbiche? Bella domanda.

Ti basti sapere che esiste il fenomeno, e spesso gli amministratori cercano di arginarlo chiedendo la verifica tramite carta d’identità. Parliamo comunque di una forma di verifica piuttosto rara.

Di norma, iscriversi a un’app semplifica i meccanismi di sicurezza: è sufficiente il tuo numero di telefono.

Sicurezza dei pagamenti

Molti portali richiedono alle utenti di pagare per accedere ad alcuni servizi, come i messaggi. Nella maggior parte dei casi, la navigazione è gratuita. In ogni caso, consigliamo sempre di verificare che sia possibile fare i pagamenti tramite un canale sicuro, come Paypal. I migliori prevedono pagamenti crittografati (c’è una dicitura apposita).

Un altro consiglio: leggi tutto. Tutte le clausole dell’abbonamento, tutte le caselline, i Termini e Condizioni, tutto. Capita su molti portali che non ci sia proprio una totale trasparenza sulle tariffe applicate. E i rinnovi dell’abbonamento sono al 99% automatici.

E i tuoi dati?

I tuoi dati personali, cioè l’associazione tra il tuo nome, la tua carta di credito e le tue preferenze, vengono protetti. Ma ciò non significa che un hacker abile non riesca a penetrare il sistema e “rubarli”. Quindi, consigliamo di leggere SEMPRE le recensioni di un sito, per verificare che le misure di sicurezza che applica siano aggiornate, e efficaci. Controlla che l’autenticazione sia protetta da un protocollo SSL (c’è scritto, se lo è).

In ogni caso, se un sito è gratis, probabilmente si mantiene in due modi: 1) ospitando pubblicità; 2) Vendendo i tuoi dati aggregati a terzi. Nessuna truffa, c’è tutto scritto nelle Condizioni che hai sottoscritto durante l’iscrizione.

Dare un consiglio univoco per evitare usi impropri dei tuoi dati è difficile. Però possiamo dirti: leggi tutto. Sempre. E se non sei sicura, chiedi al supporto clienti.

Siti di incontri per lesbiche: meglio a pagamento o gratis?

In conclusione, la domanda che molte donne si fanno è: meglio trovare un sito gratis affidabile, anche se pieno zeppo di annunci, o meglio pagare?

Sappi che l’iscrizione a una piattaforma per lesbiche online è quasi sempre gratis. In fondo, devi capire almeno cosa ti stanno offrendo.

Se poi i servizi sono a pagamento, verifica che ti si offra davvero una maggiore sicurezza, o che le tue probabilità di trovare donne single lesbo nella tua zona sia davvero superiore.

L’abbonamento è una buona idea, perché lo puoi cancellare quando vuoi.

Quindi: verifica sempre con attenzione se un ambiente online vale i soldi che chiede. Diffida da chi chiede i tuoi soldi senza lasciarti verificare se i servizi funzionano. Ma diffida anche dai siti di incontri lesbo gratis, se non hai verificato che le misure di sicurezza siano adeguate.

In generale, non c’è una regola. Diciamo che se paghi, è più probabile che il sito abbia investito in sicurezza online e offline.

Speriamo con questa piccola guida di aver chiarito la maggior parte dei tuoi dubbi. Il mondo degli appuntamenti e chat online è vario, e c’è tanto posto anche per le lesbiche.

Tutto sta nell’usare i criteri di scelta giusti.

Non ci resta che augurarti…Buona iscrizione, e buoni incontri!